La clinica psicoanalitica è, prima di tutto, clinica del legame; in questo senso, una cura particolare viene rivolta al legame familiare, come matrice fondativa degli altri legami che un soggetto riesce o meno a creare e sostenere nell’arco della sua esistenza.
Oggi più che mai il legame familiare è messo alla prova, in particolare quando la coppia coniugale si scinde e la conflittualità che può derivarne si riversa sui figli.
Spesso, un genitore che si separa si trova a confrontarsi con nuove preoccupazioni, che richiedono un adattamento, talvolta molto faticoso, ad una situazione familiare e di relazioni completamente diversa dal passato.
Il rapporto con i figli, sia che abitino presso di sé, sia che risiedano con l’ex-coniuge, è sottoposto a momenti critici e nuove sfide.
In questi momenti può essere molto utile confrontarsi con uno psicologo, che possa accompagnare questa delicata transizione. In alcuni casi il percorso psicologico, individuale o di coppia, può condurre un risoluzione dei conflitti e ad un rilancio del percorso coniugale, in altri può comunque aiutare i partner a ridurre le controversie, facilitare la riduzione delle liti, per giungere ad una separazione consensuale.
Garantire il proseguimento della genitorialità anche quando madre e padre non condividono più una quotidianità comune è fondamentale per uno sviluppo del minore “sufficientemente buono”, per usare un’espressione cara a Donald Winnicott, pediatra e psicoanalista.